Qual è il costo medio di un trasloco?

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Definire il costo medio per un trasloco non è semplice, perché le tariffe differiscono in base alla domanda del cliente.

Ogni richiesta ha degli elementi differenti che ne variano, anche di tanto, il costo finale: la quantità e la tipologia dei mobili, l’attrezzatura utilizzata, la distanza e l’agibilità delle relative sedi, il personale impiegato, ecc.

Come puoi capire tu stesso, per conoscere il prezzo di un trasloco, bisogna prima avere un’idea precisa di ogni aspetto dello stesso.

Non si può definire una tariffa definitiva, ma si può conoscere quali sono i servizi a pagamento:

  • Imballaggio: nonostante questa sia un’operazione a carico del cliente, alcune imprese ne offrono il servizio. Per ammortizzare la spesa, conviene imballare oggetti e mobilia per conto proprio.
  • Kit d’imballaggio
  • Smontaggio/rimontaggio mobili.
  • Trasporto: in aggiunta si considererà la distanza, quindi se trattasi di un trasloco nazionale, internazionale o intercontinentale.
  • Permesso occupazione luogo pubblico
  • Utilizzo di montacarichi o elevatori
  • Deposito merce: alcune aziende hanno la possibilità di tenere nella propria sede i beni del trasloco per un breve periodo.

Perché pagare un trasloco?

Qualunque sia il tuo caso, e soprattutto se si tratta di un trasloco consistente, dovrai comunque spendere dei soldi per procurarti gli articoli d’imballaggio, il veicolo e l’attrezzatura adatta per effettuare in sicurezza il trasferimento. Con la differenza che, facendolo da solo, a questa spesa si aggiungeranno degli inconvenienti:

Stress/fatica: ti sarà già capitato di fare dei piccoli traslochi nella vita, magari prevedevano giusto due valigie con l’aggiunta di qualche scatola di libri. Ti ricordi, però, come anche solo quelle due valigie ti hanno stressato e quanto è stato difficile organizzarsi? Bene, ora moltiplicalo per una casa intera. Non sai da dove cominciare, vero? Ecco perché pagare un trasloco! Gli esperti sanno esattamente come agire e forniranno anche a te le direttive corrette per organizzarti.

Imprevisti: lo sai anche tu che ti stanno già aspettando al varco. Magari all’ultimo minuto non avrai quel cacciavite là per smontare il mobile, ed è domenica, e i tuoi amici sono fuori città, e i negozi sono chiusi, ed ecco che ti tocca rimandare all’indomani. Oppure, sarai arrivato davanti alla nuova casa, ma non ci sarà neanche un parcheggio libero e dovrai trasportare il mobile per due isolati. Ai professionisti non capitano imprevisti, e anche fosse se ne occuperanno loro al posto tuo.

Tempo:tu da solo+amici VS ditta di esperti. è un po’ come fare il parallelo tra una squadra di calcetto del sabato pomeriggio e un’èquipe di serie A. Giocano entrambi, ma se i primi arrivano in porta con fiato corto e corsa da bradipo, i secondi sfrecciano come … non li abbiamo neanche visti passare.

Pagare per un trasloco ti dà la libertà di accordarti per tutto il genere di aiuto di cui hai bisogno. Se pensi di cavartela con la maggior parte dell’arredo ma hai un mobile particolarmente ingombrante, potrai contattare un professionista solo per trasportare quello. Se invece sei un tipo totalmente allergico a questo genere di lavori, potrai far spostare la totalità dei mobili e degli oggetti come un copia/incolla.

Chiedi un preventivo

Come abbiamo detto, il costo per un trasloco varia da persona a persona. Per conoscere una media effettiva, rivolgiti direttamente all’azienda di tuo interesse e richiedi un preventivo. Le imprese di trasloco sono sempre disponibili a rispondere a tutte le tue domande e a soddisfare tutti i tuoi bisogni. Sceglieranno insieme a te quale pacchetto trasloco fa al caso tuo, in modo da proporti il prezzo migliore in base alle tue esigenze.